Paradiso Equino - Battitoanimale Onlus

Battitoanimale Onlus

 

Battitoanimale Onlus - Italian animal defense association

L'associazione Battitoanimale dal 2003 di occupa di accudire animale abbandonati e maltrattati fino al completo recupero fisico e pscicologico trovando loro nuove famiglie capaci di amarli e prendersene cura. In 13 anni di attività puo contare oltre 700 animali salvati e l'adozione presso nuove famiglie del 100% dei casi trattati.

Nel Settembre 2014 estende la sua attività verso la tutela di animali da cortile e si fa ideatrice di un importante progetto denominato "PARADISO EQUINO".

 

Il progetto

Il progetto PARADISO EQUINO nasce dalla volontà di tutelare animali di grandi dimensioni come cavalli, asini e tutti gli altri equidi offrendo loro la possibilità di vivere in libertà ed auttonomia in un luogo protetto dopo esperienze di abbandono e maltrattamento.

Finalizzato quindi al recupero fisico e psicologico di equidi abbandonati, maltrattati o salvati dalla macellazione si serve attualmente di un centro di recupero sito nella campagna Lucchese che si estende su una superficie di oltre 3 ettari parzialmente recintata a paddock con strutture quali box, tettoie, infermeria ed acqua corrente che attualmente può ospitare un numero limitato di equidi.

Ad oggi può contare sul supporto di 2 medici veterinari, 1 maniscalco/pareggiatore e 1 esperto nella comunicazione con il cavallo. La cura odierna degli animali, come la manutenzione delle strutture e del centro è totalmente effettuata dai volontari dell'Associazione che nel tempo hanno contribuito al protarsi del progetto ma che si trovano oggi in difficoltà sopraffatti dalle ingenti spese che debbono sostenere e che rischiano di far naufragare quanto di buono fatto fino ad oggi.

 

Gli obbiettivi del progetto

1) Obbiettivo fondamentale per la riuscita del progetto è quello di poter raccogliere fondi sufficenti al mantenimento degli animali e delle strutture del centro equino. Attualmente con un introito annuo di circa  15.000€ possono essere soddisfatti i bisogni degli animali e la manutenzione del luogo e delle strutture.

2) Dar vita ad una collaborazione con Associazioni che si occupano di accudire bambini con difficoltà familiari o handicap, usufruendo dei cavalli ospitati che più si adattano, ad attività volte a migliore lo stato di salute dei bambini come ad esempio l'ippoterapia.

3) Ampliare il centro di recupero, i paddock e le strutture necessarie in modo da poter ospitare un numero maggiore di equidi e migliorare quelle esistenti.