La crisi dell’editoria ha colpito anche noi. Una crisi che colpisce con maggiore ferocia le nicchie di mercato che non sono conosciute dal grande pubblico e che non riescono ad attingere ai grossi introiti pubblicitari, pur costituendo un importante baluardo di conoscenza.
In questi ultimi mesi, più volte abbiamo lanciato un disperato grido d'aiuto in difesa della rivista Verde Ambiente, il periodico di politica scienza e tecnica che da più di 30 anni ormai accompagna i nostri dibattiti e approfondisce le grandi e complesse sfide della quotidianità attuale.
Oggi più che mai vi chiediamo di aiutarci, di aiutare la rivista Verde Ambiente a continuare le sue pubblicazioni e sostenere VAS nell'oneroso compito di pubblicarla, supportando l'idea che non i pochi poteri forti ma l'unione di tante realtà fanno la differenza, facendo la storia, delle volte, cambiandola.
Anche se la storia di cui parliamo è la microstoria di una rivista, di un'associazione non è poi così strano cercare di mutarne il finale: provare a salvare una rivista e l'associazione ad essa collegata equivale a cercare di salvaguardare la cultura in ogni sua sfumatura (semantica) del suo significato.
Nei suoi 32 anni Verde Ambiente ha contribuito con le oltre 1000 pubblicazioni ad aprire una finestra critica sul mondo, analizzandone, e talvolta prevedendone, i cambiamenti e le rotte. Ha ospitato sulle sue pagine le firme di autorevoli esponenti del mondo della cultura, della scienza, dell’ambientalismo italiano ed internazionale, avvicinando ai temi più svariati, tecnici, cultori della materia e giovani menti.
Per questo motivo ti chiediamo di leggere questo appello, di sostenerci insieme a chi come te, condivide con noi l’interesse per la tutela non solo dell’ambiente ma del sapere.